INDICE SAP - COVID 19

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COVID 19: una pandemia che ha cambiato le nostre vite

L’attuale epidemia da COVID19, dai primi mesi del 2020 ha presentato uno scenario inedito e complesso - anche dal punto di vista degli interventi sociali - che fino ad oggi nessuna istituzione, né pubblica né del Terzo Settore, ha mai affrontato né forse contemplato. E purtroppo l’epidemia sta ancora condizionando la nostra vita.

 Il Comune di Darfo Boario Terme, in collaborazione con la rete di organizzazioni del non profit e del volontariato, ha cercato di rispondere in maniera concreta ad una vera e propria emergenza sociale che l’epidemia Covid-19 ha generato, travolgendo in particolare le persone in situazione di fragilità.

 Il Settore Servizi Sociali, Istruzione e Pari Opportunità ha assicurato la propria attività attraverso la presenza in servizio (oltre che in Smart Working) dei propri operatori (con il solo accesso telefonico da parte dei cittadini nel periodo di pieno lockdown), dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,30 e dal lunedì al giovedì dalle ore 14,00 alle ore 17,30), così da assicurare l’accoglienza delle varie richieste da parte dei cittadini e cercare di offrire risposte quanto più efficaci ed efficienti.

 In particolare il Servizio Sociale Comunale, annoverato tra i Servizi pubblici essenziali (ai sensi degli articoli 1 e 2 della legge 12 giugno 1990, n. 146 e s.m.i), ha continuato a garantire gli obiettivi di inclusione e coesione sociale, con particolare riferimento alle azioni di sostegno a favore delle persone e delle famiglie in condizioni di maggiore vulnerabilità e marginalità, assicurando tutti gli interventi di prevenzione e di tutela del rischio concreto e reale per la sicurezza delle persone, nell’ambito delle norme vigenti.

  • SERVIZIO DI PORTINERIA E SANIFICAZIONE

    È stato istituito un servizio di portineria che accoglie i dipendenti e i cittadini, misurando la temperatura, controllando l’utilizzo corretto della mascherina ed offrendo il disinfettante per le mani. Gli addetti inoltre orientano i cittadini verso gli uffici rispondenti alle loro necessità e ne regolano l’accesso in termini di sicurezza.

    Rispondono alle diverse richieste di informazione, consultando gli uffici e svolgono il servizio di consegna a mano per vari tipi di corrispondenza e modulistica.

    Un tecnico del Comune verifica l’applicazione delle norme di sicurezza anticovid per tutto il personale e gli edifici e, una volta alla settimana, tutti i locali del municipio vengono sanificati con ozono.


  • CONSEGNE A DOMICILIO

    Con la preziosa collaborazione degli esercizi commerciali e della farmacie del territorio è stata garantita da subito la consegna a domicilio di generi di prima necessità, di pasti a domicilio e di farmaci, a cui si sono aggiunti successivamente i giornali e la cartoleria. 

    Hanno aderito:

    •           4 farmacie;
    •           3 ditte di servizio pasti a domicilio;
    •           5 edicole e/o cartolerie;
    •        30 negozi per la spesa alimentare

  • EMERGENZA MASCHERINE

    Nei primi mesi di pandemia la popolazione non aveva la possibilità di rifornirsi di mascherine, presidio necessario per limitare il contagio. L’Amministrazione comunale, nei limiti della disponibilità di mercato, ha provveduto da subito ad acquistare direttamente 6.150 mascherine e a reperirne altre attraverso la rete istituzionale e la Protezione Civile (n. 6.110), sia per  l’utilizzo dei dipendenti che per la distribuzione gratuita alla cittadinanza. La rete di volontari della Pro Loco ha provveduto a consegnare casa per casa le mascherine reperite.


  • PROGETTO “SOS DARFO BOARIO TERME AIUTA”

    In collaborazione con l’associazione “SOS Darfo Boario Terme Aiuta”, nata in occasione del diffondersi dell’epidemia da Coronavirus, il Comune ha realizzato il progetto omonimo, “SOS Darfo Boario Terme Aiuta” con lo scopo di offrire alla popolazione mascherine di stoffa, lavabili, realizzate su un modello validato dalla Regione Lombardia e già distribuito in altre Aree della Regione.

    Il progetto ha creato attorno alle sue finalità una rete di persone che hanno messo a disposizione risorse proprie: abilità, conoscenze, materiali, professionalità, contributi. Hanno aderito circa 40 sarte disponibili a cucire le mascherine secondo il modello proposto, rivenditori e negozi locali hanno offerto una notevole quantità di stoffa e di elastico, un laboratorio ha tagliato gratuitamente i rotoli di tessuto nelle diverse misure richieste dal modello, un bel gruppo di volontari si è reso disponibile per la preparazione dei Kit da portare alle sarte, per la distribuzione, per il ritiro delle mascherine realizzate. Gli stessi volontari hanno imbustato le mascherine corredate da un foglietto di istruzioni e le hanno consegnate ai destinatari.


  • BUONI SPESA – PRIMO BANDO

    A seguito dell’Ordinanza n. 658 del 29 marzo 2020 della Presidenza del Consiglio dei Ministri (Dipartimento della Protezione Civile) che ha destinato al nostro Comune Boario Terme la somma di € 96.341,53, si è dato avvio all’iniziativa “BUONI SPESA – SOLIDARIETÀ ALIMENTARE”, finalizzata ad aiutare i nuclei familiari in difficoltà nell’acquisto di generi alimentari e di beni di prima necessità.

     Prendendo spunto dalle Linee Guida elaborate dalla Comunità Montana e dall’Azienda Territoriale per i Servizi alla Persona, l’Amministrazione Comunale ha indetto un avviso pubblico per la definizione dei beneficiari, individuando dei criteri di selezione dei nuclei familiari a favore dei quali è in corso l’erogazione di buoni spesa del valore massimo di seguito specificato:


    -          euro 200 per nuclei individuali,

    -          euro 300 per nuclei con due persone,

    -          euro   50 per ogni componente aggiuntivo.

    Le domande pervenute alla data di chiusura dell’iniziativa sono state 551, di cui 358 accolte, fino all’esaurimento dei fondi.


  • BUONI SPESA – SECONDO BANDO

    Sulla base della precedente esperienza, si è predisposto un secondo bando per buoni spesa apportando alcune correzioni rispetto alle somme messe a disposizione per ogni famiglia ritenendo opportuno offrire un sostegno più consistente. Quindi il valore massimo dei buoni spesa è stato il seguente:

    -          euro 300 per nuclei individuali,

    -          euro 400 per nuclei con due persone,

    -          euro 100 per ogni componente aggiuntivo.

    Hanno ricevuto i buoni spesa 246 famiglie per una somma complessiva di € 129.500, di cui 30.779,21 € dal bilancio comunale.

  • PACCHI ALIMENTARI CARITAS

    Si è intensificata la richiesta di pacchi alimentari alla Caritas per i cittadini in maggior difficoltà economica, grazie anche ad un finanziamento della Comunità Montana di Valle Camonica.


  • GREST ESTIVI IN TEMPO DI PANDEMIA

    Dopo i lunghi mesi di isolamento e didattica a distanza, nell’estate 2020 il Comune ha sostenuto l’organizzazione di Grest estivi grazie ai quali i bambini e i ragazzi sono tornati a giocare insieme e all’aperto, e le famiglie hanno usufruito di un servizio educativo e di cura per i loro figli. Contemperare l’organizzazione delle attività con le stringenti normative nazionali e regionali per il contenimento del contagio ha comportato un sensibile aumento dei costi di gestione. Per dare un sostegno concreto, l’Amministrazione comunale ha svolto l’attività di coordinamento delle diverse proposte ed ha stanziato la somma di 50.000 euro (di cui 15.000 di contributo statale) erogata agli organizzatori di attività estive, a riduzione della quota a carico delle famiglie. Il contributo comunale è andato agli enti che hanno presentato un progetto rispondente alle normative anticovid e ai criteri educativi e ricreativi definiti. Per ragioni di equità e per una corretta distribuzione delle risorse, l’Amministrazione ha determinato il contributo settimanale per ogni bambino di 25 euro per i servizi part-time, di 50 euro per il tempo pieno e di 100 euro per i bimbi diversamente abili che necessitano di una maggior assistenza. Attraverso le varie proposte offerte sul nostro territorio hanno potuto usufruire del servizio estivo bambini e ragazzi dai 3 ai 14 anni.

    Gli educatori e tutti gli addetti alle attività estive sono stati adeguatamente formati sui temi della sicurezza da personale interno all’Amministrazione comunale, a titolo gratuito.

    Sono stati aperti 14 centri estivi e circa 500 partecipanti hanno ricevuto il contributo comunale.


  • ACCOGLIENZA DI PERSONE POSITIVE AL COVID O IN CONVALESCENZA DOPO IL RICOVERO OSPEDALIERO

    Ai cittadini risultati positivi al Covid 19 o in quarantena che non disponevano di una abitazione adeguata per garantire l’isolamento è stata offerta l’accoglienza temporanea presso la “Casa della Fiamma”, in collaborazione con la Caritas Zonale che ha messo a disposizione i locali a titolo gratuito.


  • POLITICHE ABITATIVE

    A seguito di valutazione da parte del servizio sociale, il Comune ha sostenuto le famiglie in situazione di grave disagio socio-economico-abitativo attraverso contributi per il pagamento delle utenze domestiche e dei canoni di locazione, oltre che garantire soluzioni anche temporanee per le persone prive di un’abitazione.

    Il servizio sociale ha supportato altresì i cittadini nell’accesso alle varie misure di sostegno regionali, in particolare per le spese di affitto (MISURA UNICA SOSTEGNO AFFITTO) e per il pagamento del mutuo prima casa (PACCHETTO FAMIGLIA).

    Il Comune ha continuato a svolgere le proprie funzioni per i Servizi Abitativi Pubblici (SAP), sia nel ruolo di Ente capofila dell’Ambito di Valle Camonica, sia nella gestione del patrimonio abitativo pubblico sul proprio territorio che nel supporto agli assegnatari, in collaborazione con l’Aler.


  • SERVIZI MANTENUTI ANCHE DURANTE IL LOCKDOWN

    • SAD (Servizio di Assistenza Domiciliare) per anziani e persone con disabilità,
    • Pasti a domicilio
    • CSS (Comunità Socio-Sanitarie),
    • RSD (Residenze Sanitarie Disabili),
    • il Servizio di Assistenza Specialistica, a distanza, per alunni e studenti con disabilità
    • inserimento in appartamento protetto,
    • collocamento di minori in Comunità e presso famiglie affidatarie.


  • POLITICHE ANTIVIOLENZA

    Hanno continuato ad essere disponibili le strutture di prima accoglienza del nostro territorio e la Casa Rifugio;

    Il Centro Antiviolenza ha continuato a lavorare tramite contatti telefonici e ha garantito  l'attivazione in presenza in caso di emergenza.

    Le operatrici di accoglienza hanno lavorato a distanza; le psicologhe e le avvocate hanno effettuato i colloqui in videochiamata o chiamata telefonica.

    In considerazione del protrarsi dell'emergenza sanitaria e delle conseguenti chiusure degli spazi di accoglienza fisica delle donne, il Centro Antiviolenza ha attivato altri canali di comunicazione sperando di facilitare l'accesso delle donne.

    Oltre al numero di telefono fisso 0364 536632 come di consueto attivo dal lunedì al venerdì mattina dalle 9.00 alle 12.00 ed il mercoledì pomeriggio dalle 14.30 alle 17.30 e l'indirizzo e-mail: donnedirittidarfo@gmail.com, sono stati attivati:

    • un canale whatsapp sul numero di cellulare 3383706588;
    • un canale messanger dalla nostra pagina Facebook Donne e Diritti – Centro Antiviolenza.

    È sempre stata garantita la reperibilità h24 a beneficio degli operatori ed operatrici delle Forze dell’Ordine, dei servizi sanitari, socio-sanitari e sociali per il supporto nella gestione delle emergenze.


  • GRAZIE ALLE ASSOCIAZIONI

    • alla Protezione Civile per gli innumerevoli interventi attuati a favore della cittadinanza;
    • all’Associazione Camunia Soccorso di Darfo Boario Terme per il suo importante servizio che, in tempo di pandemia, ha richiesto impegno e risorse straordinarie;
    • alla Caritas zonale per la risposta straordinaria alle varie richieste di aiuto dei cittadini;
    • all’Associazione Pensionati e Anziani di Darfo che si è messa a disposizione dei cittadini più fragili per il ritiro delle ricette presso i Medici di Medicina Generale e il recapito presso le Farmacie ai fini della consegna a domicilio,
    • alla Proloco che si è adoperata per la consegna a domicilio di generi alimentari, farmaci, mascherine, buoni spesa,
    • all’associazione "SOS Darfo Boario Terme aiuta" per il progetto “Mascherine”;
    • alle associazioni Anteas e Auser per i trasporti effettuati e l’aiuto a famiglie in difficoltà;
    • alle Cooperative Azzurra, Arcobaleno, e all’Associazione Assolo per le attività estive rivolte a bambini e ragazzi.

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