Il Servizio opera attraverso l’équipe psico-sociale Tutela Minori a favore delle situazioni familiari e personali di minori sottoposti a provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria, Ordinaria e Minorile nel settore civile, penale e amministrativo. L’équipe psico-sociale, composta da Psicologi e Assistenti Sociali, garantisce interventi finalizzati ad una corretta valutazione del minore e della sua famiglia, all’elaborazione, realizzazione e verifica di un progetto di aiuto specifico, in attuazione alle disposizioni dell’Autorità Giudiziaria procedente. In tale contesto, attiva la collaborazione con i Servizi territoriali e specialistici per le prestazioni necessarie all’esecuzione dei provvedimenti/richieste. Destinatari degli interventi sono i minori e le loro famiglie interessati da richieste di indagine preliminare o provvedimenti della Magistratura o da interventi dell’Autorità di Pubblica Sicurezza.

Con l’affidamento familiare si intende perseguire la finalità di garantire al minore il diritto di crescere all’interno di un nucleo familiare in grado di assicurargli uno sviluppo psicofisico e relazionale adeguato e conforme a quanto prevede, in tema di diritti dei minori, la Convenzione ONU di New York del 1989, qualora la sua famiglia si trovi nell’incapacità e/o impossibilità temporanea di prendersene cura.

Per realizzare tale finalità, il Servizio Affidi è orientato:

• alla promozione nella cittadinanza della cultura dell’accoglienza;
• al reperimento di soggetti e famiglie interessati a svolgere il ruolo di affidatari;
• al mantenimento costante dell’informazione sul territorio.

Queste attività si rivolgono a tutti i cittadini che manifestano interesse, anche solo informativo, nei confronti della tematica, alle famiglie, alle coppie, ai singoli disponibili ad essere risorsa per l’accoglienza e il sostegno al minore e alla famiglia d’origine.

Possono diventare affidatarie coppie regolarmente coniugate, con o senza figli; coppie non coniugate, con o senza figli; persone singole (anche i “single” possono essere affidatari). Non è prevista alcuna differenza di età minima o massima tra gli affidatari e il minore affidato. La normativa nazionale non prevede pertanto requisiti standard in merito ma richiede:

• disponibilità a creare, ritagliare uno spazio concreto ed emotivo per accogliere un bambino;
• consapevolezza del significato dell’affido familiare;
• garanzia del rispetto e della riservatezza della storia del minore;
• collaborazione con il Servizio Affidi.

Lo Spazio Neutro è un luogo dedicato alla promozione, valorizzazione e mantenimento dei legami familiari nelle situazioni in cui si renda necessario un monitoraggio delle modalità di relazione tra il minore e i genitori e/o altri adulti significativi, nonché un'osservazione delle competenze genitoriali e dell'evoluzione delle stesse. Lo Spazio Neutro è un luogo qualificato alla gestione degli incontri tra bambini e genitori, come luogo neutro ai conflitti, alle rivendicazioni, alle strumentalizzazioni Gli obiettivi generali del Servizio sono:

• garantire il diritto di visita e di relazione tra bambini e genitori e/o adulti significativi coinvolti in vicende di separazione e rottura dei legami familiari;
• favorire e sostenere il rapporto tra genitori/adulti significativi e figli nei casi in cui gravi fratture abbiano causato l’allontanamento dei bambini da casa;
• aiutare il minore a vivere gli incontri nella maniera più serena possibile, sostenendo la sua capacità di tollerare e rielaborare l'esperienza personale;
• contribuire ad un possibile miglioramento della sensibilità e responsabilità del genitore, accompagnandolo a ritrovare la capacità di saper accogliere il figlio e i suoi bisogni concreti ed affettivo-relazionali;
• garantire il monitoraggio richiesto dall’Autorità Giudiziaria e dagli operatori del Servizio Tutela Minori.

Gli obiettivi specifici in relazione alla singola situazione devono essere condivisi con l’équipe psico-sociale Tutela Minori.

Destinatari degli interventi sono i minori e le loro famiglie con specifici dispositivi emessi dal Tribunale Ordinario o dal Tribunale per i Minorenni.

L’Assistenza Domiciliare Educativa è un servizio di integrazione e supporto educativo ai nuclei familiari fragili. Persegue il fine di mantenere il minore nel contesto familiare e sociale di appartenenza e di affrontare costruttivamente le difficoltà educative e di socializzazione all’interno della famiglia. Si rivolge a nuclei familiari nei quali siano presenti uno o più minori che presentino difficoltà e/o carenze nell’esplicazione delle funzioni genitoriali sotto l’aspetto educativo, socio-relazionale, affettivo e/o materiale. Destinatari sono pertanto minori e famiglie in carico al Servizio Sociale di Base e al Servizio Minori e Famiglia ATSP con specifico provvedimento dell’Autorità Giudiziaria.

Il Centro Diurno è un servizio di accoglienza del minore e al contempo di sostegno ai genitori, rispondente ai bisogni complessi delle famiglie, funzionale alla protezione dei figli e al potenziamento/miglioramento delle capacità educative e di cura dei genitori. Il servizio, congiuntamente con gli operatori dell’équipe psico-sociale ”Tutela Minori”, propone progetti educativi individualizzati rivolti al minore con il coinvolgimento attivo della sua famiglia in linea con il provvedimento dell’Autorità Giudiziaria. Destinatari degli interventi sono i minori e le loro famiglie interessati da specifico provvedimento dell’Autorità Giudiziaria. Le prestazioni sono connesse al singolo progetto individuale e fanno riferimento a:

• sostegno educativo;
• sostegno scolastico;
• sostegno volto all’area della formazione/orientamento lavoro;
• sostegno alla genitorialità;
• pranzo e merenda;
• eventuali trasporti centro/casa.

Si tratta di strutture socio-educative che accolgono minori con bisogni di assistenza, protezione e/o contenimento. Il collocamento nelle strutture residenziali si realizza su specifico mandato dell’Autorità Giudiziaria. Destinatari degli interventi sono i minori interessati da specifico provvedimento dell’Autorità Giudiziaria.

Il Comune di Darfo Boario Terme collabora con le diverse agenzie educative del territorio (Istituti Scolastici, Oratori, Cooperative...) per le iniziative che nel periodo estivo accolgono bambini e ragazzi ed offrono loro occasioni ricreative, formative e didattiche. Si ritiene particolarmente importante la partecipazione dei minori con disabilità che più degli altri hanno bisogno di vivere insieme ai coetanei momenti di incontro, divertimento, crescita ed esercizio della propria autonomia. Le diverse azioni dei progetti estivi necessitano di personale educativo adeguatamente formato anche per accompagnare in un rapporto individuale i ragazzi con disabilità. Per l’estate 2020 si è resa necessaria una programmazione più impegnativa di tutte le attività proposte, nel rispetto delle prescrizioni anticovid, tuttavia, nonostante le difficoltà dovute alla pandemia, è stato possibile offrire il servizio a minori con età compresa tra 0 e 14 anni, in sicurezza, per periodi variabili dai 15 giorni a più di due mesi. L’offerta educativa in periodo estivo si ripropone ogni anno e tende all’espansione sia della domanda che dell’offerta che si rivela sempre più di qualità.

Partner: 

• tutti gli enti organizzatori dei centri estivi sul territorio.