La celebrazione del 25 novembre ha una cadenza annuale e comporta il coinvolgimento della cittadinanza in molteplici eventi che hanno lo scopo di  l’opinione pubblica sulla realtà della violenza di genere come la fiaccolata per le vie della città, mostre d’arte, la visione di film o spettacoli teatrali, convegni ecc.

Nel 2020  a causa della pandemia, il 25 novembre è stato celebrato con proposte diverse da quelle consuete,  utilizzando gli strumenti mediatici per condividere il messaggio di sensibilizzazione.

Tra queste “Il Lampo di poesia”, un video artistico realizzato da un gruppo di donne con musica originale, immagini e colori in movimento di grande suggestione,  un  testo poetico sul tema, recitato dall’autore.

Il video è stato trasmesso attraverso i social ma anche attraverso le televisioni locali, più volte al giorno, per un’intera settimana.

Nel 2021, la messa in onda su una rete televisiva locale dello spettacolo teatrale “Voci di Donna” ha inteso anticipare il ritorno della attesa fiaccolata,  uno dei momenti più significativi perché è ricca di segni che aiutano a  leggere la realtà e a  ricordare.  Infatti, il buio della crudeltà, dei tabù, della brutalità viene rischiarato dalla luce della ragione, dell’accoglienza, dell’accettazione. E così la fiaccola diventa simbolo di libertà e di contrasto alla violenza fisica, verbale, piscologica.